Italian Italian
Image

Decrescita e Cooperazione Internazionale



In questa pagina è possibile seguire l'evoluzione del percorso Decrescita e Cooperazione Internazionale.
Chiunque fosse interessato ad organizzare eventi relativi a questo percorso e/o semplicemente commentare, discutere, confrontarsi, suggerire modifiche, proporre integrazioni ecc., può contattare Giovanni Spaliviero (info@musoco.org),
Silvana Galassi (silvana.galassi@gmail.com) o Matilde Marchesini ficorosso@gmail.com oppure scrivere a info@venezia2022.it

La “decrescita”, come la intendiamo, mira a una transizione “eco-sociale” basata
sulla sostenibilità e sull’inscindibilità delle trame che legano i rapporti sociali e quelli ambientali e alla ridistribuzione su ogni territorio delle funzioni economiche, sociali e di produzione:

- le distanze tra chi produce e chi consuma si accorciano;
- ogni territorio, inteso come unità organizzativa di base, (ri)diventa luogo abitato e mondo vitale, attrezzato per partecipare alla gestione dei mezzi e delle condizioni con cui viene riprodotta la vita (nutrirsi, vestirsi, muoversi, abitare, amare, partecipare con varie forme di cittadinanza attiva).
Ogni territorio diventa ganglo complesso in relazione con gli altri territori, con i quali intrattiene rapporti di rete pluridimensionali, in un sistema di fasci di relazioni e di condivisioni che tessono una “rete di reti”.
La cooperazione internazionale può dare un grande contributo in queste interconnessioni quando opera per diffondere conoscenza, dialogo e solidarietà fra i popoli: i campi di intervento e collaborazione tra popoli diversi spaziano in tutti gli ambiti della vita. E’ questo lo “sguardo” che proponiamo.


Sono attualmente disponibili:
- Documento di Base per il Confronto
- Considerazioni di Silvana Galassi
- Documento "Decrescita e cooperazione internazionale"
- Dichiarazione di Marcel Kiéno
- Video Contributo di Marcel Kiéno
- Intervento di Bineta Gueye

- Video "Agricoltura e sviluppo"